Pubblicato il: 3 Febbraio 2015
Temperature rigide, perturbazioni, nevicate, virus e influenza…stiamo ovviamente parlando dell’inverno.
Da genitori, ci sentiamo in dovere di “proteggere” i nostri figli dai malanni di stagione, talvolta erroneamente basandoci su quanto ci veniva raccomandato quando eravamo noi ad essere bambini: “attenzione ai colpi d’aria”,“non uscire fuori che fa freddo e ti ammali”, “metti la maglietta di lana prima di uscire a giocare”. Tutte queste premure, però, sono davvero così necessarie? Quali regole ed accorgimenti è bene mettere in pratica per far vivere al meglio questa stagione ai nostri bambini?
Bambini in inverno: ecco le istruzioni per l’uso che vi permetteranno di proteggere lasalute dei bambini e farli giocare all'aperto anche nei mesi più freddi, senza temere troppo il raffreddore, mal di gola o la tanto temuta influenza
COME: Nei mesi invernali è bene vestire i bambini adeguatamente, adottando un abbigliamento a strati o “a cipolla”, ossia facendo loro indossare più capi, uno sopra l’altro di modo che si possa facilmente adeguare il proprio abbigliamento in base alla temperatura esterna. Se fuori le temperature sono particolarmente rigide, è importante far indossare ai propri bambini guanti sciarpa e cappello: coprire bene orecchie e gola è fondamentale per evitare otiti e bronchioliti, frequentissimi in questa stagione.
Evitate, invece, di far indossare loro la famosa magliettina intima di lana, conosciuta anche come la “maglietta della salute”, poiché recenti studi affermano che di salutare, in realtà, avrebbe ben poco: la maglia di lana, indumento assai osannato dalle vecchie generazioni, in realtà svolge un’azione di isolamento del corpo, impedendone una naturale termoregolazione. Dunque meglio preferire indumenti in cotone che favoriscono il normale adattamento della temperatura corporea.
Se giocando nella neve o saltando nelle pozzanghere i bambini avessero bagnato i propri indumenti, sostituirli appena possibile facendo loro indossare capi caldi e asciutti.
QUANDO: Se si pensa di trascorrere del tempo all’aria aperta con i bambini, specialmente se sono molto piccoli, è bene prediligere le ore centrali del giorno, perché caratterizzate da temperature più miti e gradevoli.
DOVE: Dalla semplice passeggiata al parco vicino a casa, alla gita in montagna sulle piste da sci…poco importa dove ci troviamo: l’importante è saper adeguare l’abbigliamento giusto al clima esterno.
A casa e nei luoghi chiusi, invece, è opportuno arieggiare completamente gli ambienti almeno una o due volte al giorno, per garantire la salubrità dell’aria che respiriamo e ridurre il rischio di diffusione di malattie virali.
PERCHÈ: Uscire con i bambini nei mesi invernali non solo non è dannoso per la loro salute, ma anzi può essere definita una pratica salubre e raccomandabile. Di fatto i virus e le malattie influenzali si trasmettono per contatto, quindi all’aria aperta c’è una minore probabilità di trasmissione. Inoltre il freddo e le temperature più rigide ostacolano la proliferazione di virus ed agenti infettivi che, anzi, trovano ambienti molto fertili nelle nostre case e nei luoghi pubblici ben riscaldati.